PNRR: semplice, no!?
Io sono un perfetto imbecille in economia. Non posso certo mettermi a confronto con il messia Draghi. Però. questi soldi del PNRR li avrei divisi in 4. Una semplice divisione. Avrei chiamato il ministro dell'istruzione, della sanità dell'università e dei trasporti ed avrei detto loro di prendere la loro parte. I progetti ci sono già, e sono tutto ciò che per anni è stato definanziato perché ce lo chiedeva l'Europa. AL SUD NO PONTE E NO FORMAZIONE PROFESSIONALE, MA RICERCA ED UNIVERSITÀ (avevo per sbaglio pigiato il blocca-maiuscolo, ma ci sta che rimanga maiuscolo, lo lascio così) Poi, avrei dato a qualcuno l'incarico di ricostituire l'IRI, e di assumere li ingegneri ed economisti, dando la precedenza a coloro che sono emigrati all'estero. Avrei detto a costoro di preparare i progetti anche per ciò che ancora non è stato finanziato. Se mi chiamassi Draghi, inoltre, avrei confessato tutti i favori che ho elargito ai miei amici a cominciare da quando, direttore del ministero del tesoro, ho svenduto a loro la vecchia IRI. Avrei denunciato la svendita dell'ENI e soprattutto avrei confessato di aver rinunciato unilateralmente alla golden share sull'ENI, cosa che ha consentito a quest'ultima di vendere il gas ai cittadini a 5 volte il prezzo a cui lo acquistava dalla Russia.