INIEZIONE LETALE A LENTA CESSIONE
Da qualche giorno seguo con particolare attenzione Televideo RAI. Mi sono accorto che i maggiordomi messi a gestire il servizio pubblico stanno eseguendo con diligenza il compito loro affidato dai vertici Lega e 5* di procedere alla eliminazione indolore e soprattutto invisibile del servizio pubblico, per renderlo inappetibile e quindi destinarlo agli appetiti degli sciacalli.
Oggi alle 12 Televideo presentava 2 paginette di servizio con 10 notizie, una più odiosa dell'altra, quasi tutte dedicate alle voci del palazzo e al covid, insomma quel genere di notizie che inducono il rigetto. Allo stesso orario televideo mediaset presentava 5 pagine con 25 notizie dal contenuto più diverso.
Non solo.
È stata eliminata la ex pag 130 sull'economia e tutte le pagine di sport riguardanti la serie A e B di calcio. E non ho controllato altro per evitarmi il voltastomaco.
Insomma hanno ridotto il servizio a livello tale di degrado da fare dire allo spettatore “Che schifo! Diamolo ai privati!”.
Un canovaccio a cui si è assistito in 30 anni di egemonia liberista agita ora dal centro destra ora dal centro sinistra in nome del pensiero unico.
Neanche la lezione impartitaci dal signor Covid-19 sulla insipienza del privato nella gestione della pandemia, oltre che nella gestione dei beni comuni, come già sperimentato con la gestione dell’acqua, suscita un livello di indignazione e di protesta nella così detta società civile e nei così detti partiti antiliberisti extraparlamentari da determinare un moto di ribellione, in grado per lo meno di provare a fare da argine a questa avanzata dei famelici privati e dei loro servitori annidati in parlamento e nei governi.
Si aspetta forse di fare una nuova resistenza quando la situazione sarà del tutto invivibile? Non è detto che quel che è riuscito una volta possa avere nuovamente successo, pur con tutti i sacrifici e le sofferenze che si possono mettere in campo.

25 Giungo 2020

Vincenzo Lombardo

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