Cari tutti,
purtroppo continuiamo a registrare attriti più o meno latenti tra le varie organizzazioni nostri riferimenti.
La posizione di C.S.I. deve essere chiara a tutti:
unità nel pieno rispetto di tutte le diverse sigle.
Questo progetto dovrebbe avere un respiro “nazionale” per unire tutte quelle forze che si oppongono al governo draghi. Una alternativa alla destra cosi come alle politiche neo-liberiste del pd e all’inutilità di un voto ai voltafaccia del m5s.
C.S.I. ritiene che l’unità sia il “fine supremo” da raggiungere, un fine che ci garantisca piazze e lotte condivise ma anche l’ingresso nelle diverse istituzioni affinché queste lotte vengano recepite e difese nelle sedi istituzionali.
Riteniamo che questo progetto non debba terminare passata la tornata elettorale ma, comunque vada, debba essere alimentato, sostenuto e difeso.
Un progetto il cui scopo, pertanto, non è quello di “piazzare” singoli esponenti nelle diverse sedi istituzionali ma che diventi stabile e diffuso sul territorio nazionale.
Per questo ci impegneremo fino all’ultimo affinché anche Roma possa avere un candidato unico per le elezioni amministrative ed auspichiamo che le diverse organizzazioni non fissino la loro attenzione su un nome invece di difendere il progetto nella sua interezza.
C.S.I. continuerà la sua opera di mediazione ma riteniamo che sia anche il caso di elaborare il “piano B”: se alcune organizzazioni politiche preferiranno la loro anacronistica, inutile ed anzi dannosa solitudine cercheremo di avviare il progetto dalla base (con gruppi regionali) e con le organizzazioni politiche che vorranno aderire.
Non possiamo più permetterci di essere ostaggi di chi invece dovrebbe tutelarci e sostenerci, non possiamo permettere che da “spettatori” politici degli ultimi anni, si possa diventare “complici” politici di chi non vuol lavorare affinché la Sinistra torni in Parlamento e nelle diverse istituzioni.
Auspichiamo che le organizzazioni politiche ascoltino il nostro appello altrimenti faremo da soli, inizieremo un nuovo progetto, un nuovo percorso e a loro diremo:
senza la base scordatevi l’altezza!
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