Il proporzionale (puro, senza sbarramenti esosi) garantisce il massimo della democrazia.
La frammentazione delle forze politiche impedirebbe la creazione di una maggioranza?
Se i parlamentari non riescono a permettere un governo al Paese, è inevitabile che si vada ad elezioni anticipate.
Ma affinché questa eventualità sia l'eccezione, una possibilità remota, da realizzare solo in casi straordinari, basterebbe una legge di una sola riga e a costo zero, che preveda che, in caso di scioglimento anticipato delle Camere, i parlamentari uscenti non siano ricandidabili.
Sono stati eletti per dare un governo al Paese e per fare leggi: se si dimostrano incapaci di farlo, mi sembrerebbe conseguenza elementare che debbano lasciare il compito ad altri. Così si faciliteranno gli inciuci! Perché disprezzare accordi e perfino compromessi, se fatti alla luce del sole? In democrazia la mediazione è fondamentale.
L'alternativa alla mediazione sono le leggi-truffa elettorali (Porcellum, Italicum), i premi di maggioranza o il maggioritario, che antepongono la governabilità alla democrazia. Ma la governabilità a scapito della democrazia ci mette sulla via dell'autoritarismo, che ha come esito finale la dittatura.
Sauro Betti
